Perchè “full spectrum”?
Sono sempre stato affascinato dalle fotografie infrarosso, sin dall’epoca delle pellicole; oggi è un po’ più “facile” avere buoni risultati modificando una fotocamera per renderla “full spectrum” o con un filtro fisso per tagliare totalmente o parzialmente lo spettro del visibile.
La scelta del “full spectrum” è più che altro pratica; per poter sperimentare con vari filtri, mi serviva una fotocamera “non filtrata”.
Perchè una Fujifilm X-E3?
Ho un piccolo corredo, quindi era una scelta logica rimanere in Fujifilm.
Per quanto riguarda il modello, è la prima Fujifilm da 24mpixel apparsa in vendita su Ebay, era bloccata (quindi venduta “come sta e giace”) e costava parecchio meno che in condizioni da usato.
È difficile convertirla da soli?
Dipende dalla vostra abilità manuale, dal saper usare un saldatore a stagno, dalla pazienza e dal “sangue freddo”.
In tutta sincerità non lo consiglio.
È troppo facile strisciare, danneggiare o nel migliore dei casi, riempire di puntini di polvere la superficie del sensore; togliendo poi il solo filtro “hot pass” perderete la messa a fuoco all’infinito, questo filtro va sostituito da un vetro completamente trasparente dello spessore e indice di rifrazione corretta.
Esistono laboratori specializzati (pochi purtroppo) anche in Italia, il prezzo medio è di circa 200-250€, che effettuano la conversione in ambienti controllati, quindi esenti da polveri e con i filtri/vetri corretti per la vostra fotocamera.
Che filtri posso usare?
Il bello del “full spectrum” è poter sperimentare con qualsiasi filtro abbiate, anche 2-3 contemporaneamente.
I miei preferiti sono:
1) B+W 093 – Perfetto per il bianco e nero, in pratica taglia quasi tutta la luce visibile e ha un contrasto molto accentuato;
2) Hoya X1 + B+W 040 – Si, sono 2 filtri montati assieme. Ottimo per riprodurre la famosa pellicola “Kodak Aerochrome” nelle sue varie incarnazioni (tipo di sviluppo e filtraggio in ripresa);
3) Nessuno. Il “full spectrum” spesso è bello anche senza filtri.
I classici per iniziare rimangono il Rosso (25A), Arancione (ci sono varie gradazioni) e l’infrarosso da 720nm (particolarmente per il bianco e nero, ma anche per colori molto “pallidi”)
Qui un video per farvi un’idea dei risultati ottenibili:
Test filtri
Vanno bene tutte le ottiche?
No, purtroppo no.
Alcuni presenteranno aberrazioni cromatiche accentuate, altri avranno “hotspot” molto evidenti (un bel punto biancastro al centro del fotogramma…spiegazione terra terra) soprattutto con filtri dai 720nm in su.
Per fortuna esistono delle buone liste nel web per aiutarvi nella ricerca, Google è vostro amico.
Posso scattare in jpeg?
Ni.
Il bilanciamento del bianco potrebbe mettervi in difficoltà in “full spectrum” e per ottenere l’effetto “Aerochrome” si deveno usare delle “azioni/modifiche” che danno il loro meglio con file RAW o Tiff.
Sicuramente vi serve un buon editor di immagini e convertitore di file RAW, tanta pazienza ed avere un approcio creativo; a volte anche andare “contro corrente” alle “mode” di editing.
Qualche fotografia d’esempio?
Full Spectrum
Album Flickr Full Spectrum
Infrarosso
Album Flickr Infrarosso
Video dello smontaggio parziale (partial teardown video):
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